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Affidamento della progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori del terminal Ro-Ro nell’avamporto ovest del Porto Canale di Cagliari - Importo dell’appalto: € 294.223.427,88 di cui € 2.295.030,32 per oneri per la progettazione, € 288.118.556,92 per lavori ed € 3.809.840,64 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso - Settore Speciale.

Soggetto aggiudicatore: Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna
Oggetto: Affidamento della progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori del terminal Ro-Ro nell’avamporto ovest del Porto Canale di Cagliari - Importo dell’appalto: € 294.223.427,88 di cui € 2.295.030,32 per oneri per la progettazione, € 288.118.556,92 per lavori ed € 3.809.840,64 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso - Settore Speciale.
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 294.223.427,88 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 290.413.587,24 €
Oneri: 3.809.840,64 €
CIG: 9803858F8B
CUP: D21G06000020003
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: UFFICIO APPALTI E CONTRATTI CAGLIARI
Aggiudicatario : ATI: R.C.M. Costruzioni S.r.l. / Fincosit S.r.l. / Pellegrini S.r.l. / SIDRA S.p.a. - Capofila: R.C.M. Costruzioni S.r.l.
Data di aggiudicazione: 04 luglio 2023 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 290.970.795,70 €
Data pubblicazione: 08 maggio 2023 11:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 09 giugno 2023 12:00:00
Data scadenza: 19 giugno 2023 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica - Criterio A1
  • Offerta tecnica - Criterio A2
  • Offerta tecnica - Criterio A3
  • Offerta tecnica - Criterio A4
Documentazione Offerta Economica:

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Buonasera, si pongono i seguenti quesiti Quesito n° 1 Con riferimento alla procedura di Gara relativa all’ “Affidamento della progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori del terminal ro-ro nell’avamporto ovest del porto canale di Cagliari” si chiede, cortesemente, che vengano messi a disposizione i computi metrici, lavori e sicurezza, in versione editabile (Database Vision, Primus). Quesito n° 2 Con riferimento alla procedura di Gara relativa all’ “Affidamento della progettazione esecutiva e realizzazione dei lavori del terminal ro-ro nell’avamporto ovest del porto canale di Cagliari” e in particolare al Disciplinare di gara, al fine di poter sviluppare le proposte migliorative, si chiede, cortesemente, che vengano messi a disposizione gli elaborati di progetto in versione editabile (dwg). Distinti Saluti

Risposta:

In merito a quanto richiesto si comunica che sono disponibili unicamente i files del progetto in PDF, come caricati sul link riportato nel disciplinare di gara.

Chiarimento n. 2

Domanda:

Buonasera, con riferimento all’iniziativa in oggetto e specificatamente con quanto previsto a pagina 16 del relativo Disciplinare di Gara (Fatturato Lavori Analoghi Categoria OG7 realizzati nei migliori 5 anni degli ultimi 10) si chiede di confermare che il periodo utile per il soddisfacimento del requisito in questione sia Gennaio 2013 / Dicembre 2022. Distinti Saluti

Risposta:

In merito al succitato quesito si comunica che al fine di soddisfare il succitato requisito verranno presi in esame i CEL emessi dal 30.04.2013 al 30.04.2023.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Con riferimento al requisito di capacità economica finanziaria di cui all’art. 84, comma 7 lett.b) del Dlgs 50/2016 inerente “il possesso di un fatturato in lavori specificamente riconducibili alla categoria OG7 eseguiti nei migliori cinque degli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando” si chiede conferma che, in caso di partecipazione In Raggruppamento Temporaneo di Imprese, il requisito dovrà essere posseduto da tutte le imprese raggruppate per la categoria OG7 in proporzione alla quota di partecipazione al Raggruppamento Ad. esempio: impresa Mandataria quota di partecipazione al RTI nella cat. OG7: 40% requisito da possedere 40% di € 205.305.803,46 pari ad € 82.122.321,38 Si chiede conferma

Risposta:

In merito al succitato quesito si conferma che, in caso di raggruppamento, il requisito dovrà essere posseduto da tutte le imprese ragruppate proporzinalmente alla quota di partecipazione.

Cordiali saluti.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Buongiorno Spett.le Stazione Appaltante, con la presente si richiede gentilmente quanto segue: Vista la complessità dell’appalto e la numerosa documentazione da produrre si richiede proroga di 15 giorni del termine di presentazione dell’offerta. Ringraziando della cortese attenzione, porgiamo cordiali saluti.

Risposta:

In merito alla succitata richiesta di proroga si comunica che la stringente tempistica prevista dall’Allegato 1 del D.M. Mef del 15.07.2021, per l’aggiudicazione della gara e l’inizio dei lavori relativamente agli interventi finanziati con fondi complementari al PNRR, non consente di concedere proroghe sul termine di presentazione delle offerte.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Buonasera, si pongono i seguenti quesiti: 1) Si chiede cortesemente di confermare che il requisito richiesto a pag. 16 del disciplinare riguardante il possesso di lavori analoghi specificatamente riconducibili alla categoria Prevalente OG7, possa essere oggetto di Avvalimento. 2) Sempre con riferimento al requisito di cui al punto precedente si chiede cortesemente di confermare che, in caso di Concorrente Straniero, in possesso di Attestazione SOA nella Categoria Prevalente OG7, classifica VIII ma che abbia svolto lavori all’estero, il possesso del requisito potrà essere comprovato mediante la presentazione di Traduzione Giurata in lingua Italiana del Certificato o Lettera di Referenza e del SAL finale o dell’Ultimo SAL emesso. Si chiede inoltre di confermare che in caso di traduzione dall’Inglese all’Italiano, sia possibile evitare di produrre la traduzione giurata ma sia possibile presentare una traduzione semplice. Distinti Saluti

Risposta:

In merito al succitato quesito di comunica quanto segue:

1- Ai sensi dell’art. 89 del D.lgs. 50/2016 l’operatore economico può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale, avvalendosi della capacità di altri soggetti. Resta inteso che, in analogia a quanto previsto per la certificazione di qualità, l'ausiliaria debba concretamente mettere a disposizione dell'ausiliata tutti i fattori della produzione e le risorse/mezzi che le hanno effettivamente consentito di acquisire la Certificazione di qualità che mette a disposizione (Cons. Stato Sez. V, 17/05/2018 n. 2953).

2- L’art. 86, comma 5 bis, d.lgs. 12 aprile 2016, n. 50, stabilisce che: “L’esecuzione dei lavori è documentata dal certificato di esecuzione dei lavori…..” o documento equivalente al Paese di appartenenza. Come stabilito all’art. 26 del disciplinare di gara -DOCUMENTAZIONE - le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati da traduzione giurata e firmati digitalmente. Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, devono essere convertiti in Euro. In ogni caso, come indicato a pag. 16 del disciplinare di gara, i CEL dovranno essere presentati esclusivamente dall’Aggiudicatario (art. 84, comma7, lett.b) D.Lgs. 50/2016).

Chiarimento n. 6

Domanda:

Con riferimento al sopralluogo obbligatorio previsto all’art. 9 del disciplinare di gara, si chiede conferma che, in caso di partecipazione all’appalto di un costituendo raggruppamento temporaneo di imprese, vale comunque quanto esplicitato nel predetto art. 9, e cioè: “In caso di raggruppamento temporaneo …., il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori raggruppati”. Pertanto, si chiede di confermare che il sopralluogo si può ritenere assolto anche nel caso in cui venga effettuato da un solo operatore economico partecipante al costituendo RTI che sia esso mandataria e/o mandante.

Risposta:

Si conferma che il sopralluogo si può ritenere assolto anche nel caso in cui venga effettuato da un solo operatore economico partecipante al costituendo RTI che sia esso mandataria e/o mandante

Chiarimento n. 7

Domanda:

Con riferimento alla predisposizione dell'istanza di partecipazione, in caso di costituenda ATI con più soggetti, è possibile presentare un unico modello a firma congiunta modificando in parte quello posto a base di gara (riportando comunque tutti i dati richiesti), oppure preferite che ogni operatore economico presenti il proprio modello specificando il proprio ruolo di capogruppo e/o mandante?

Risposta:

In merito al succitato quesito si comunica quanto segue:

La dichiarazione dovrà essere resa singolarmente da ciascun operatore economico facente parte il raggruppamento in quanto l'imposta di bollo deve essere assolta da ciascun componente.

Chiarimento n. 8

Domanda:

Buongiorno Spett.le Stazione Appaltante, la presente per richiedere gentilmente quanto segue: "Con riferimento al requisito previsto nel disciplinare al paragrafo “Requisiti di Capacità Economica Finanziaria” dell’art. 5 “Requisiti di partecipazione e cause di esclusione” (pag. 16) relativo al possesso di un fatturato in lavori specificamente riconducibili alla categoria prevalente (OG7), eseguiti nei migliori cinque dei dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, almeno pari all’importo della categoria prevalente (€ 205.305.803,46), si chiede a Codesta Spett.le Stazione Appaltante di volerne ridefinire, in sede di esercizio del proprio potere di autotutela, la portata. In proposito, occorre considerare che: (i) la disposizione di cui all’art.84, comma 7, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 della quale il requisito costituisce precipitato applicativo non fa riferimento ai 5 migliori anni né contiene, più in generale, un limite temporale per l’individuazione dei lavori eseguiti; (ii) il contesto degli ultimi anni duramente colpito dalla pandemia e dall’incremento eccezionale dei prezzi delle materie prime oggettivamente non consente a numerose imprese di soddisfare un requisito così stringente come quello richiesto in gara e suscettibile di limitare in modo significativo la platea dei possibili concorrenti; (iii) la giurisprudenza ha avuto modo di chiarire che nemmeno l’astratta possibilità di costituire un raggruppamento temporaneo di imprese o di ricorrere all’avvalimento potrebbe superare le suindicate criticità poiché tale possibilità non esclude che la preclusione alla possibile partecipazione individuale dell’impresa (quale è quella evidenziata) si concreti in un vulnus al principio del favor partecipationis e, quindi, in una lesione sia della sfera giuridica dell’impresa che non può partecipare alla gara individualmente (non essendo sufficiente la propria volontà, è necessario incontrare la coincidente e discrezionale volontà di altre imprese), nonché delle finalità pubblicistiche a base della normativa in materia. Alla luce dei rilievi svolti, essendo il requisito richiesto ingiustificatamente restrittivo, si confida in un riesame da parte di Codesta Spett.le Stazione Appaltante in linea con l’art. 84, comma 7, lett. b), del D.Lgs. 50/2016."

Risposta:

In merito al succitato quesito si comunica quanto segue:

Al fine della verifica della capacità professionale di cui all’art. 84, comma 7, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, la norma stabilisce che per appalti superiori ad € 100 milioni la Stazione Appaltante possa richiedere al concorrente di dimostrare di aver eseguito lavori per entità e tipologia compresi nella categoria prevalente. Tuttavia, come evidenziato da codesto operatore economico, la norma non specifica l’arco temporale per la dimostrazione del requisito, rinviando evidentemente alla lex specialis della procedura la relativa disciplina. Verificato l’allegato XVII del medesimo D.Lgs 50/2016, denominato mezzi di prova, nella parte II) relativa alla capacità tecnica che prevede l’elenco dei lavori eseguiti negli ultimi 5 anni, al fine di consentire la massima partecipazione alla presente procedura, questa Stazione Appaltante ha ritenuto di estendere l’arco temporale ai migliori 5 dei 10 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, in analogia a quanto previsto dall’art. 84, comma 7, lettera a) per la cifra d’affari per appalti di importo superiore a € 20 milioni. Il predetto criterio, stante l’importanza della gara e l’entità dell’importo posto a base d’asta, si ritiene pertinente e congruo rispetto allo scopo perseguito. In ogni caso, come già indicato in un precedente quesito, al fine di soddisfare il requisito è consentito ricorrere all’istituto dell’avvalimento.

Chiarimento n. 9

Domanda:

Con riferimento all’appalto in oggetto, la Scrivente COOPERATIVA MURATORI & CEMENTISTI – CMC di Ravenna, intende significare l’impossibilità materiale alla consegna dei documenti richiesti e dell’offerta entro i termini fissati nel disciplinare di gara a causa dello stato di emergenza dichiarato dal Consiglio dei Ministri in data 04 maggio 2023 per la Regione Emilia Romagna, generato dal noto fenomeno alluvionale che ha interessato in misura incisiva la zona ove è ubicata la sede sociale dell’impresa. Tale fenomeno, difatti, oltre all’ingente quantità di danni strutturali arrecati al territorio ed ai suoi abitanti, ha generato una forte contrazione delle attività produttive per tutte le imprese del territorio, sia in quanto direttamente interessate dai fenomeni alluviali che per le sospensioni alla circolazione stradale ordinate al fine di ripristinare la percorribilità dei collegamenti stradali stessi. Ciò ha giocoforza causato complicazioni e importanti rallentamenti nella ricezione dei supporti tecnici forniti dalle imprese locali, rendendo de facto materialmente impossibile procedere alla raccolta della documentazione e alla definizione dell’offerta. Alla luce di quanto sopra esposto, lo Scrivente Appaltatore CHIEDE La concessione di una proroga di 30 (trenta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Confidando nell’accoglimento della stessa, si porgono distinti saluti.

Risposta:

Con riferimento alla richiesta di proroga di 30 gg, tenuto conto che non sussistono i presupposti di cui all’art.79 c.3 del D.Lgs 50/2016 e facendo seguito a quanto già evidenziato nella FAQ n.4, si rappresenta che la stringente tempistica prevista dall’Allegato 1 del D.M. Mef del 15.07.2021 per l’aggiudicazione della gara e l’inizio dei lavori relativamente agli interventi finanziati con fondi complementari al PNRR non consente di concedere proroghe sul termine di presentazione delle offerte. Ciò in considerazione dei tempi necessari per la verifica delle offerte pervenute, per la stipula del contratto, per la predisposizione della progettazione esecutiva (90 giorni naturali e consecutivi), nonché per la sua verifica ed approvazione. Al riguardo si evidenzia che, proprio in considerazione dei tempi dettati dal predetto D.M. Mef, sono stati previsti 40 gg naturali e consecutivi per la predisposizione dell’offerta a fronte del termine minimo di 30 gg, previsto dalla normativa vigente nel caso di presentazione di offerte per via elettronica (art.60 c.2bis).