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Dettagli procedura

LOTTO 3 Servizio di informazioni, di deposito bagagli e di assistenza a favore dei passeggeri in arrivo, in partenza ed in transito del Pontile Isola Bianca di Olbia

Ente: Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna
Oggetto: LOTTO 3 Servizio di informazioni, di deposito bagagli e di assistenza a favore dei passeggeri in arrivo, in partenza ed in transito del Pontile Isola Bianca di Olbia
Tipo di fornitura:
  • Servizi
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 1.443.959,29 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 1.434.459,29 €
Oneri: 9.500,00 €
CIG: 9707110096
Stato: In svolgimento
Centro di costo: UFFICIO APPALTI E CONTRATTI OLBIA
Data pubblicazione : 05 aprile 2023 14:04:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 25 maggio 2023 23:59:00
Data scadenza: 05 giugno 2023 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica
  • Eventuali documenti integrativi
Documentazione Offerta Economica:

Elenco chiarimenti

Lotto 1 - LOTTO 3 Servizio di informazioni, di deposito bagagli e di assistenza a favore dei passeggeri in arrivo, in partenza ed in transito del Pontile Isola Bianca di Olbia

Chiarimento n. 1

Domanda:

Relativamente al requisito previsto dal punto 7.2 del Disciplinare si chiede se la citata polizza: a. Deve richiamare il CIG specifico del lotto al quale si partecipa ovvero può fare riferimento ad una polizza già esistente b. Deve essere prevista la dichiarazione di impegno dell’impresa assicuratrice ad eventualmente rinnovare la polizza fino alla fine della validità dell’eventuale contratto aggiudicato ovvero è sufficiente che la polizza sia valida nel giorno di presentazione delle offerte c. In caso di costituendo RTI è sufficiente che una polizza attualmente in essere possa essere intestata solamente all'impresa mandataria?

Risposta:

Il paragrafo 7.2 del disciplinare di gara, richiede, quale requisito di capacità economica e finanziaria per la partecipazione: "Possesso, per ciascuno dei lotti per i quali si intende partecipare, di copertura assicurativa RCT contro i rischi professionali in corso di validità, per le tipologie ed i massimali d’importo non inferiori a quelli di seguito indicati: € 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) per ogni sinistro, con il limite di € 3.000.000,00 (tremilioni/00) per danno alle persone; € 2.000.000,00 (duemilioni/00) per danno a cose; € 100.000,00 (centomila/00) per danno ad animali.
La comprova di tale requisito è fornita mediante la produzione della relativa polizza, e, a pena di esclusione, dell’eventuale dichiarazione di impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza nel caso in cui il valore attuale fosse inferiore al valore dell’appalto."

Con riferimento agli specifici quesiti formulati si precisa quanto segue:

a. Deve richiamare il CIG specifico del lotto al quale si partecipa ovvero può fare riferimento ad una polizza già esistente?

Il concorrente potrà fare riferimento ad una polizza già esistente, non è richiesta l'indicazione del CIG del lotto.

b. Deve essere prevista la dichiarazione di impegno dell’impresa assicuratrice ad eventualmente rinnovare la polizza fino alla fine della validità dell’eventuale contratto aggiudicato ovvero è sufficiente che la polizza sia valida nel giorno di presentazione delle offerte.

Non è richiesta la suddetta dichiarazione di impegno sulla durata. Resta inteso che tutti i requisiti di partecipazione devono essere posseduti al momento della scadenza per la partecipazione fino all’aggiudicazione definitiva ed alla stipula del contratto, nonché per tutto il periodo dell’esecuzione dello stesso, senza soluzione di continuità.

c. In caso di costituendo RTI è sufficiente che una polizza attualmente in essere possa essere intestata solamente all'impresa mandataria?

La risposta è affermativa.

 

Chiarimento n. 2

Domanda:

Si chiede se sono ammessi i costituendi RTI di tipo verticale. In caso affermativo, si chiede se la suddivisione delle prestazioni principale/secondaria possa essere dichiarata dai proponenti direttamente nella dichiarazione di impegno a costituirsi in RTI.

Risposta:

Come indicato al paragrafo 7.4 "In assenza della suddivisione delle prestazioni in principale e secondaria non è ammessa la partecipazione in raggruppamento di tipo verticale/misto."

Chiarimento n. 3

Domanda:

Si chiede se l’imposta di bollo sia dovuta sia nella busta amministrativa che nella busta economica. In caso di risposta affermativa, si chiede se per entrambe le buste l’imposta deve essere assolta con le modalità indicate dall’articolo 15.1 del disciplinare

Risposta:

Come indicato dal paragrafo 17 del disciplinare di gara: "L’offerta economica dovrà recare la specifica indicazione dell’oggetto dell’appalto e essere sottoscritta da legale rappresentante del concorrente o suo procuratore, sulla stessa deve essere regolarmente assolta l’imposta di bollo, pena la regolarizzazione, ai sensi del DPR 642/72, presso l’Agenzia delle Entrate competente per territorio."

Le modalità di assolvimento dell'imposta di bollo sono quelle indicate al paragrafo 15.1.

 

Chiarimento n. 4

Domanda:

Relativamente al progetto tecnico, si chiede se la copertina e l’indice sono conteggiati separatamente rispetto al limite delle 10 cartelle previsto dall’articolo 16 del disciplinare.

Risposta:

In base al paragrafo 16  del disciplinare di gara: "Per ciascuna offerta tecnica dovrà essere presentata una Relazione descrittiva, suddivisa in paragrafi e sottoparagrafi corrispondenti ai criteri di aggiudicazione (tra i quali il progetto di Assorbimento che si propone di attuare in esecuzione della clausola sociale) di cui alle Tabelle Criteri Lotto 1, Tabella Criteri Lotto 2, Tabella Criteri Lotto 3, allegate al presente disciplinare.
La Relazione deve essere contenuta in un massimo di 10 cartelle formato A4, scritte su fronte unico, ovvero in un massimo di 5 cartelle formato A4, scritte fronte/retro, non in bollo e con la numerazione progressiva ed univoca delle pagine; le eventuali pagine eccedenti alle prescritte 10 o 5 cartelle non saranno prese in considerazione in sede di valutazione."

Chiarimento n. 5

Domanda:

RICHIESTA DI CHIARIMENTI Relativamente all’art. 7.1 del Disciplinare di gara si rileva che è richiesto quanto segue: “Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quello oggetto di ciascun lotto per il quali si partecipa”. Al riguardo si pone il seguente quesito. Si chiede di chiarire se lo svolgimento di “attività coerenti con quelle oggetto di ciascun lotto per il quale si partecipa” è richiesto solo laddove la concorrente sia iscritta nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure anche nell’ipotesi la concorrente sia iscritta nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura. Relativamente all’art. 7.3 del Disciplinare di gara si rileva che è richiesto che: “Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo quinquennio (calcolato a ritroso dalla data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI: 5.4.2023 – 5.4.2018) servizi analoghi ai servizi oggetto di ciascun lotto per il quale si intende partecipare per un importo pari al valore stimato annuale di ciascuno dei suddetti servizi”. Al riguardo si pongono i seguenti quesiti. Si chiede di chiarire: a) se i succitati “servizi analoghi” devono essere stati svolti dal concorrente ogni anno del quinquennio precedente al bando o se è sufficiente lo svolgimento anche solo per un anno dell’ultimo quinquennio; b) se per “importo pari al valore stimato annuale di ciascuno dei suddetti servizi” si intende che i concorrenti devono aver eseguito ogni anno del quinquennio servizi analoghi per un importo non inferiore al 20% del valore complessivo stimato dell’appalto di ciascun lotto (A+B) indicato all’art. 3 del citato Disciplinare ovvero se i concorrenti devono aver eseguito almeno per un anno (quindi una sola volta nel quinquennio) del quinquennio precedente servizi analoghi per un importo non inferiore al 20% del valore complessivo stimato dell’appalto di ciascun lotto (A+B) indicato all’art. 3 del citato Disciplinare. Relativamente all’art. 16 del Disciplinare di gara si rileva che è previsto che: “Per ciascuna offerta tecnica dovrà essere presentata una Relazione descrittiva, suddivisa in paragrafi e sottoparagrafi corrispondenti ai criteri di aggiudicazione (tra i quali il progetto di Assorbimento che si propone di attuare in esecuzione della clausola sociale) di cui alle Tabelle Criteri Lotto 1, Tabella Criteri Lotto 2, Tabella Criteri Lotto 3, allegate al presente disciplinare”. Al riguardo si pongono i seguenti quesiti. Si chiede di chiarire: a) dove è possibile rinvenire le “Tabelle Criteri Lotto 1, Tabella Criteri Lotto 2, Tabella Criteri Lotto 3” non essendo le stesse allegate al Disciplinare di Gara come scaricato al seguente link https://albi.adspmaredisardegna.it/tender/2421 Relativamente all’art. 26 del Disciplinare di gara si rileva che è prevista la clausola sociale. Al riguardo si pongono i seguenti quesiti. Si chiede di chiarire: a) se la clausola impone l’obbligo di assorbire nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente a prescindere dalle necessità dell’aggiudicatario subentrante; b) se la clausola comporta l’obbligo per l’impresa aggiudicataria di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata, nonché alle medesime condizioni, il personale già utilizzato dalla precedente impresa o società affidataria o richieda che l’imprenditore subentrante salvaguardi i livelli retributivi dei lavoratori riassorbiti in modo adeguato e congruo.

Risposta:

Si riporta di seguito riscontro ai singoli quesiti formulati

QI. Relativamente all’art. 7.1 del Disciplinare di gara si rileva che è richiesto quanto segue: “Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quello oggetto di ciascun lotto per il quali si partecipa”. Al riguardo si pone il seguente quesito. Si chiede di chiarire se lo svolgimento di “attività coerenti con quelle oggetto di ciascun lotto per il quale si partecipa” è richiesto solo laddove la concorrente sia iscritta nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure anche nell’ipotesi la concorrente sia iscritta nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura.  

RI. L’iscrizione per attività coerenti con l’oggetto di ciascun lotto per il quale si partecipa è richiesta sia in caso di iscrizione alla CCIAA che in caso di iscrizione nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato. 

Q II. Relativamente all’art. 7.3 del Disciplinare di gara si rileva che è richiesto che: “Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo quinquennio (calcolato a ritroso dalla data di pubblicazione del bando di gara sulla GURI: 5.4.2023 – 5.4.2018) servizi analoghi ai servizi oggetto di ciascun lotto per il quale si intende partecipare per un importo pari al valore stimato annuale di ciascuno dei suddetti servizi”. Al riguardo si pongono i seguenti quesiti.  

Si chiede di chiarire:  

a) se i succitati “servizi analoghi” devono essere stati svolti dal concorrente ogni anno del quinquennio precedente al bando o se è sufficiente lo svolgimento anche solo per un anno dell’ultimo quinquennio;  

b) se per “importo pari al valore stimato annuale di ciascuno dei suddetti servizi” si intende che i concorrenti devono aver eseguito ogni anno del quinquennio servizi analoghi per un importo non inferiore al 20% del valore complessivo stimato dell’appalto di ciascun lotto (A+B) indicato all’art. 3 del citato Disciplinare ovvero se i concorrenti devono aver eseguito almeno per un anno (quindi una sola volta nel quinquennio) del quinquennio precedente servizi analoghi per un importo non inferiore al 20% del valore complessivo stimato dell’appalto di ciascun lotto (A+B) indicato all’art. 3 del citato Disciplinare.  

RII. Ai fini della qualificazione è sufficiente che il concorrente abbia svolto servizi analoghi nell’arco del quinquennio di riferimento, non è richiesta alcuna soglia minima annuale. E’, pertanto, sufficiente lo svolgimento dei servizi anche solo per un anno dell’ultimo quinquennio, purché il valore dei servizi svolti nell'arco del quinquennio sia almeno pari al valore stimato annuale del lotto per il quale si partecipa e cioè (par. 3 del disciplinare di gara): 

LOTTO 1: € 1.575.659,17; 

LOTTO 2: € 605.360,00; 

LOTTO 3: € 288.791,86;  

 QIII. Relativamente all’art. 16 del Disciplinare di gara si rileva che è previsto che: “Per ciascuna offerta tecnica dovrà essere presentata una Relazione descrittiva, suddivisa in paragrafi e sottoparagrafi corrispondenti ai criteri di aggiudicazione (tra i quali il progetto di Assorbimento che si propone di attuare in esecuzione della clausola sociale) di cui alle Tabelle Criteri Lotto 1, Tabella Criteri Lotto 2, Tabella Criteri Lotto 3, allegate al presente disciplinare”. Al riguardo si pongono i seguenti quesiti. Si chiede di chiarire: dove è possibile rinvenire le “Tabelle Criteri Lotto 1, Tabella Criteri Lotto 2, Tabella Criteri Lotto 3” non essendo le stesse allegate al Disciplinare di Gara come scaricato al seguente link https://albi.adspmaredisardegna.it/tender/2421 

Le tabelle Criteri, come indicato al paragrafo 2.1 del disciplinare di gara, fanno parte della documentazione tecnica relativa a ciascun lotto, nel dettaglio: 

Per quanto concerne il lotto 1 si rimanda all’allegato Criteri di aggiudicazione Lotto 1 - rettificato Per quanto concerne il lotto 2 si rimanda all’Allegato Criteri di aggiudicazione contenuto all’interno della pertinente cartella Lotto 2 – documentazione tecnica Per quanto concerne il lotto 3 si rimanda all’Allegato Criteri di aggiudicazione contenuto all’interno della pertinente cartella Lotto 3 – documentazione tecnica ; 

Q IV. Relativamente all’art. 26 del Disciplinare di gara si rileva che è prevista la clausola sociale. Al riguardo si pongono i seguenti quesiti. Si chiede di chiarire:  a)se la clausola impone l’obbligo di assorbire nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente a prescindere dalle necessità dell’aggiudicatario subentrante; b) se la clausola comporta l’obbligo per l’impresa aggiudicataria di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata, nonché alle medesime condizioni, il personale già utilizzato dalla precedente impresa o società affidataria o richieda che l’imprenditore subentrante salvaguardi i livelli retributivi dei lavoratori riassorbiti in modo adeguato e congruo. 

R IV. Per consolidato orientamento interpretativo, sia giurisprudenziale che di prassi, l’applicazione della clausola sociale non comporta un indiscriminato e generalizzato dovere di assorbimento del personale utilizzato dall’impresa uscente. 

Tale obbligo, difatti, deve essere armonizzato con l’organizzazione aziendale prescelta dal nuovo aggiudicatario.  

Il riassorbimento del personale è imponibile nella misura e nei limiti in cui sia compatibile con il fabbisogno richiesto dall’esecuzione del nuovo contratto e con la pianificazione e l’organizzazione definita dal nuovo assuntore.  

Per quanto concerne la procedura in oggetto si ricorda che la Qualità del Piano di Assorbimento in ottemperanza alla clausola sociale di cui all’art.50 del Codice ed in funzione della qualità del servizio è oggetto di specifico criterio premiale nell’ambito della valutazione dell’offerta tecnica, con riferimento a tutti i tre lotti di gara.